venerdì 11 Maggio 2018 ore 22:00 – l’Asilo

Geografie del suono #52

Guillaume Gargaud
(Le Havre, Francia)

incontra

Duilio Meucci e Sergio Naddei (Napoli, Italia)

Sarà la chitarra classica la protagonista assoluta del prossimo appuntamento di Geografie del suono, con il musicista francese Guillaume Gargaud che verrà appositamente a l’Asilo per presentare il suo solo.

Guillaume Gargaud è un compositore e musicista improvvisatore di Le Havre (FR). Ha già registrato in circa venti album e composto innumerevoli colonne sonore per film e spettacoli di danza contemporanea. Ha collaborato con il “Conserveries Mémorielles” (Quebec), il Light Cone (Parigi), “The Future Ethnic Comparative Research Lab” (Parigi), S. Lascaux (dell’Università di Le Havre), “Two Sequana” (Contemporary Art,Parigi,) F. Barabino (Buenos Aires), Marc Edwards (NY), Ben Bennett (US), Jack Wright (US), Raymond Alan Kaczynski, Mike Majkowski (Berlin), Zachary Darrup (US) e tanti altri.
Si è esibito come solista in tutta l’Europa e gli Stati Uniti, mantenendo però il suo centro di produzione a Le Havre, dove insegna musica.
http://guillaume-gargaud.fr/
https://guillaumegargaud.bandcamp.com/album/solo

Guillaume Gargaud Lisbon

A seguire improvviserà con due grandi chitarristi napoletani, Duilio Meucci e Sergio Naddei.

Duilio Meucci
Nato a Napoli nel 1985, intraprende lo studio della chitarra classica con Luciano Accarino.
Diplomatosi con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino sotto la guida di Lucio Matarazzo ha frequentato, nel 2005, i corsi estivi della “Guitar Summer School” di Angelo Gilardino e Luigi Biscaldi.
Nel 2009 viene indicato dal concertista Aniello Desiderio come il miglior allievo della masterclass da lui tenuta presso il Conservatorio “D. CImarosa” di Avellino, vincendo una borsa di studio dedicata alla memoria del chitarrista Luigi Fricchione.
L’attività concertistica – che lo vede impegnato sia come solista che in duo con il violista Francesco Venga e con il flautista Marco Salvio – lo ha portato ad esibirsi per enti quali Accademia della Chitarra di Brescia, MozArt Box, Teatro San Babila di Milano, Museo MADRE di Napoli, Italia Guitar Festival, Istituzione Cultura Capri, Rassegna Concertistica ISU Bocconi di Milano.
Si è inoltre affermato in numerose competizioni nazionali e internazionali, risultando sempre tra i primi posti, e conseguendo – tra gli altri – il 1° premio al Concorso di Musica da Camera per Duo “Giulio Rospigliosi”.
È dedicatario della prima opera per chitarra e viola scritta nel 2012 dal chitarrista-compositore Dusan Bogdanovic, intitolata “Trois à propos” e della “Sonatina-Lied n. 7”, sempre per chitarra e viola, di Angelo Gilardino.
Nell’ Ottobre del 2010 esce “Generations” il suo primo lavoro discografico, prodotto dall’etichetta GuitArt, incentrato sull’ Opera di tre chitarristi compositori di differenti generazioni: Gilardino (1941), Bogdanovic (1955) e Bellomo (1980).
È coordinatore e cofondatore del primo WeBlogMagazine italiano dedicato al mondo della chitarra: dotGuitar, per il quale cura la sezione “Protagonisti”.
Nel 2012 consegue il Master of Art ad indirizzo concertistico presso la Haute Ecole de Musique di Ginevra, sotto la guida di Dusan Bogdanovic.
Proprio nella Grande Salle della Haute Ecole de Musique di Ginevra, in duo con il chitarrista cileno Claudio Rojas, nel maggio 2013 debutta nel “Concierto para dos guitarras y orquesta da camara” di Guido Santorsola, diretto da Marco Salvio.
Nel Luglio 2013 è ammesso come allievo effettivo ai corsi estivi dell’Accademia Chigiana di Siena.
Nel Settembre 2013, è ospite al 18° Convegno Internazionale di Chitarra di Alessandria in un omaggio alla memoria di Stephen Dodgson: assieme all’InSienaEnsemble è stato interprete solista di “Watersmeet” brano che il compositore inglese scomparso di recente ha scritto nel 2002.
Dal Settembre 2014, nell’intento di diffusione della musica del compositore francese Claude Bolling, porta avanti il BOLLING PROJECT con il trio jazz di Andrea De Fazio, Roberto Porzio e Paolo Petrella, e il mandolino di Raffaele La Ragione.
Nell’Aprile del 2016 la major discografica Brilliant Classics distribuisce il suo secondo album, riguardante proprio il BOLLING PROJECT, dal titolo Invention.
È prevista per il 2018 l’incisione di altri due progetti discografici per la label olandese Brilliant: una monografia su Benjamin Britten, e l’integrale degli Studi di Stephen Dodgson.
È attualmente allievo di composizione di Angelo Gilardino.

Sergio Naddei è chitarrista, compositore e performer. Si è diplomato in Chitarra con Ciro Gentile (Conservatorio di Salerno) e in Musica Elettronica con Agostino di Scipio (Conservatorio di Napoli) studiando inoltre composizione con Giancarlo Turaccio (Conservatorio di Napoli) e filosofia presso l’università “Federico II” di Napoli. Ha partecipato a seminari di composizione con Fabio Vacchi, Alessandro Solbiati, Salvatore Sciarrino, Nick Collins.
Sue composizioni sono state eseguite in numerosi festival in Italia, Spagna, Germania e USA. Svolge una attività concertistica che lo porta a suonare, oltre che in numerose realtà indipendenti, presso i Conservatori di Napoli, Benevento e Cosenza, le Università “Pompeu Fabra” di Barcellona e “L’orientale” di Napoli, la Fondazione “Phonos” di Barcellona, l’associazione “Alessandro Scarlatti” di Napoli, “il”DHZ” di Hannover.
Dal 2013 è chiamato regolarmente a partecipare come compositore e performer al progetto di ricerca “MusIC-musica per impianti cocleari” occupandosi della produzione di musiche fruibili anche da un pubblico ipoudente con l’ausilio di strumenti tecnologici come il Reactable o di propria ideazione.
Come musicista elettronico ha infatti concentrato negli ultimi anni la sua ricerca sulla progettazione e la autocostruzione di nuovi strumenti facendo della liuteria digitale un fattore cardine del processo creativo.
Ha suonato e collaborato con numerosi musicisti ed artisti tra cui Agostino di Scipio, Bob Ostertag, Ciro Longobardi, Loredana Antonelli, OEOAS, Crossroads Improring, NISE, Cesi Marciano Ensemble e tanti altri.
Da quasi vent’anni si dedica all’insegnamento tenendo anche seminari presso i conservatori di Napoli ed Avellino. E’ co-direttore e docente di chitarra presso la scuola “Emme Musica” di Napoli.
http://sergionaddei.com/

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