Geografie del suono #65

Gaia Mobilij incontra visual arts

Sabato 12 febbraio 2022, ore 21

Gaia Mobilij (Pescara)
incontra gli artisti visivi 
Valeria Luganskaya, Luca Serafino, Mariavittoria Rossi, Oscar Javier Montenegro Huerta

Gaia Mobilij è cantante, musicista polistrumentista e cantautrice di freschezza e allegria. La musica ha sempre fatto parte della sua vita sin da piccola, è sempre stata una cosa naturale e spontanea, una necessità.
Le ultime esperienze l’hanno portata a comporre qualcosa di più personale, sintesi di tutte le sue esperienze umane e musicali.
Nel suo ultimo spettacolo cantautoriale riesce a mescolare suoni provenienti da tutto il globo e alternandosi tra fisarmonica e elettronica e la loopstation, Gaia Mobilij rientra in un panorama tanto esclusivo quanto popolare. Brani ricchi di poesia d’amore, ma anche di storie appassionanti raccontate per mezzo di una soave voce che penetra nell’animo e ti trasporta “Nel paese dove tutto è possibile, ma nulla è reale…” (Eri Juan).
Cambiamenti di ritmo e d’atmosfera avvengono facilmente all’interno di stessi brani che, accompagnati dalle ondulazioni delle sua voce, rispecchiano il sentimento che la canzone vuole trasmettere.

In Geografie del Suono #65 Gaia incontrerà de* artist* visiv* che intorno a lei creeranno dei live painting. Così la performance musicale di Gaia diventerà parte di una installazione viva.

/// All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.