LE STRADE DEL CORPO

laboratorio condotto da Chiara Orefice

dal 23 al 26 maggio

dalle ore 10.00 alle ore 17.00

Ex Asilo Filangieri

ll corpo è materia, storia, territorio di esplorazione e spazio di rivelazione; nell’ascolto della sua ragione ritroviamo il centro della nostra mobilità, l’asse di orientamento del nostro esserci, un farsi presenza che si costituisce come radicamento alla terra ed apertura allo spazio.
Mettersi all’ascolto del corpo, riconoscere le radici del movimento, aderire alla sua voce ci permette di riattivare le sorgenti della nostra sensibilità e lasciare emergere le tracce della nostra poetica.

Esploreremo in particolare le possibilità dinamiche del corpo a partire dalla relazione con il suolo e lo spazio, il rapporto tra azione e danza, corpo e voce.
Svilupperemo i principi di studio in uno spazio comune di ascolto e improvvisazione.

°°°

Per partecipare al laboratorio è richiesta una quota di complicità (consigliati 50 euri) che serve a coprire i costi artistici, ad abbattere delle spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo e dell’immateriale per produrre arte e cultura. Il contributo non è vincolante.

per info e prenotazioni: laborspank@gmail.com

Chiara Orefice: Dopo gli studi di danza classica, moderna e contemporanea si avvicina alla danza butoh e poi al teatro. Studia con: Iwan Wolf, Masaky Iwana, Julie Stanzak, Carolyn Carlson, Silvia Rampelli, Claude Coldy, Cinzia De Lorenzi, Maria Munoz, ed altri. Approfondisce lo studio del corpo attraverso la pratica dello shiatsu. Dal 2005 al 2008 è membro della compagnia “Danza Flux” diretta da Fabrizio Varriale. Dal 2009 segue il corso di formazione “Scritture per la danza contemporanea” diretto da Raffaella Giordano presso il Teatro Stabile di Torino e Arboreto Teatro Dimora di Mondaino. – nello stesso anno consegue il diploma di laurea in Filosofia della comunicazione ed inizia un percorso di studio sulla voce e sul canto con Gey Pin Ang. Nel 2011 fonda insieme ad altri 11 artisti il gruppo di ricerca Famiglia Fuché e insieme a Silvia Mai e Sveva Scognamiglio il gruppo Truappist. Autrice di vari progetti coreografici, tra i quali “Benvenuta 40°/ 15”:vincitore del premio Nero di scena 2010 ,Teatro Nuovo – Napoli. Nel 2011 inizia a sviluppare un percorso personale di ricerca sul canto insieme al musicista Raffaele Natale. Nel 2012 lavora con il Teatro Valdoca per la produzione Cage’s Parade e per la produzione 2012-2013 “Ora non hai più paura”.