Metodo Feldenkrais
con Marco Franceschelli

ogni venerdì dalle ore 19:00 alle 20:30
a partire da venerdì 4 novembre 2016

 

Dopo aver sperimentato questa pratica all’Asilo gli scorsi maggio e giugno 2016, il Tavolo delle Arti Sceniche insieme a Marco Franceschelli ripropone due mesi di lezioni di Metdo Feldenkrais.

Il Feldenkrais è un metodo studiato per migliorare la consapevolezza di se attraverso il movimento.
Con l’uso di movimenti insoliti si va a prendere coscienza sia delle tensioni muscolari parassite sia delle nostre organizzazioni posturali e motorie poco funzionali.
Il risultato è un riassetto neuromuscolare dell’individuo che influisce positivamente, oltre che a livello somatico, anche a livello psichico ed emotivo.
La lezione è adatta a tutti, in special modo a chi volesse migliorare le proprie abilità artistiche o sportive, o semplicemente alleviare dolori e fastidi ricorrenti come quelli di collo e schiena ritrovando nel contempo anche una calma interiore difficile da conquistare all’interno del quotidiano. Ed efficace anche per chi soffre di sintomi ansiosi più o meno marcati.

STRESS
Il Feldenkrais riduce l’iperattività cerebrale e muscolare, attività che tende a rimanere operosa anche nei momenti che dovremmo dedicare al riposo impedendoci un pieno relax. Con la normalizzazione dell’attività nervosa si stabilizza anche quella ormonale e si riduce la produzione di cortisolo, ormone che influenza il metabolismo.

ANSIA
Come altre esperienze somato­psichiche, l’ansia è una sensazione che si lega ad uno stato muscolare ben preciso. Il Feldenkrais ci aiuta a sciogliere le tensioni legate a questo stato dando un immediato beneficio anche a livello psichico. Con un approccio simile si può lavorare anche sulla depressione.

POSTURA
Molti di noi si rendono conto di avere una postura inadeguata solo guardandosi allo specchio. Il Feldenkrais ci aiuta a prendere coscienza del nostro stato posturale dall’interno aiutandoci in questo modo ad avere una consapevolezza più profonda e a giungere a dei miglioramenti più duraturi.

DOLORI
La maggior parte dei dolori sono creati dal cronicizzarsi di disturbi dovuti ad un’eccessiva mole di lavoro di alcune catene muscolari a discapito di altre che sono invece sottostimolate e tendono all’atrofia.
Il Feldenkrais, meglio di ogni altra disciplina, è in grado di ridistribuire il tono muscolare. L’organizzazione motoria che ne risulta eviterà anche il logorio di articolazioni e cartilagini contribuendo così ad alleviare o prevenire artrosi ed altre patologie articolari.

CREATIVITA’
La creatività non è solo una prerogativa degli artisti ma è un modo di agire in maniera elastica di fronte ai problemi che ci pone la quotidianità, anche il saper dare risposte nuove a vecchi problemi. Si è creativi quando si riesce ad uscire dai propri schemi, il Feldenkrais lavora al superamento degli schemi motori, nell’ottica che corpo, movimento e mente non sono entità separate ma facce dello stessa medaglia (o meglio dello stesso cubo).

Si pratica in gruppo o in lezioni individuali. Il Metodo Feldenkrais è un sistema educativo globale che usa il movimento per sviluppare una piena consapevolezza di sé (autoimmagine). Il Metodo si fonda su due considerazioni:
– la persona è una unità complessa costituita da corpo, mente, pensiero ed emozioni in permanente interazione con l’ambiente;
– il movimento (pensiamo ad esempio a quello del respiro, sempre attivo) è presente in tutte le manifestazioni vitali dell’uomo (emozionali, intellettuali o sensoriali).

Marco Franceschelli è insegnante qualificato e iscritto all’ A.I.I.M.F. (Associazione Italiana Insegnanti Metodo Feldenkrais)

COME PARTECIPARE
Per partecipare basta venire in Refettorio all’Asilo [primo piano della scala monumentale].
Ai partecipanti è richiesta una quota di complicità di 5€ a lezione che serve a coprire le spese artistiche, a sostenere il progetto e a dotare lo spazio dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti l’autogoverno dell’Asilo.
Il contributo non è vincolante ai fini della partecipazione.

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/// All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.