venerdì 24 marzo 2017 ore 20:00 – l’Asilo

MigrArt

L’arte come incontro

Un viaggio multisensoriale che porta i mai passivi spettatori alla scoperta della sfera emotiva contenuta nel rotolo dei disegni raccolti nel corso del progetto MigrArt Project, viaggio a ritroso sulla rotta dei migranti, dal Friuli al confine turco siriano, compiuto da Alessandro e Tommaso Sandri e Paolo Tavani dell’Associazione Menti Libere. Sono Tommaso Sandri (live painting digitale), Roberto Amadeo (live electronics) e Davide Mauro (sax tenore) che attraverso immagini e suoni raccontano le storie dell’epopea migratoria accompagnando la visione del prezioso rotolo.

Migrart Project 
Nell’ottobre del 2015 tre ragazzi dell’Associazione Culturale Menti Libere hanno intrapreso un viaggio insolito. Partendo dal Friuli e ripercorrendo a ritroso la rotta balcanica hanno raggiunto in pochi mesi il confine turco siriano. Il rotolo di carta di trenta metri che li ha accompagnati lungo tutto il viaggio ha rappresentato per i migranti, per lo più bambini, la possibilità di esprimersi liberamente attraverso il semplice utilizzo di pennarelli colorati. L’arte ha permesso ai tre di interagire in modo spontaneo e diretto con le persone incontrate lungo il viaggio dando a questi ultimi la possibilità di evadere dalle drammatiche situazioni del loro quotidiano. Questo rotolo, nel nostro contesto culturale, rappresenta ora un innovativo ed imparziale modello di narrazione dei flussi migratori, scritto dai protagonisti stessi con il linguaggio universale del disegno. Questa preziosa testimonianza ha dato vita ad un mostra che mira a far si che i visitatori si immedesimino, per quanto possibile, nei panni dei migranti. La mostra assume così la forma di un percorso esperienziale articolato in alcune installazioni interattive ed in un racconto (video multimedia storytelling) che accompagna i visitatori nella visione del vero tesoro documentaristico : il rotolo. Saranno Tommaso Sandri (live painting digitale oltre che uno dei tre viaggiatori) e Roberto Amadeo (live soundscapes) che attraverso immagini e suoni coinvolgeranno i visitatori all’interno delle
storie contenute nel rotolo cercando di far luce sulla sfera emotiva dei protagonisti di questa epopea migratoria.

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/// All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.