Il Forum culture è fermo ‘Serve una decisione’

di Stella Cervasio

su Repubblica http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/03/08/il-forum-culture-fermo-serve-una-decisione.html

ASSEMBLEE, tavoli, agenda, nessuna intenzione di andare via. L’ agorà greca dell’ ex Asilo Filangieri prosegue con puntate di visitatori che vanno dai trenta ai trecento al giorno. Ai primi attacchi frontali – quello di Lettieri, centrodestra, e dell’ assessore regionale Miraglia rispondono quelli della Balena, gli studenti, i lavoratori dell’ immateriale dei teatri italiani in gramaglie per tagli e malagestione. E tutti i napoletani delusi dalle politiche culturali di ieri e di oggi. L’ ex candidato sindaco di Napoli Gianni Lettieri ha detto: «L’ ex asilo Filangieri è una struttura destinata al Forum delle Culture e non è accettabile né tollerabile alcuna sua occupazione abusiva». La Balena e gli altri replicano su Facebook che l’Asilo ribattezzato della creatività «è aperto a tuttie stiamo progettando una reale ed efficace destinazione d’ uso. La Fondazione Forum universale delle Culture è un mero fantasma amministrativo. Essendo quest’ ultima un’ istituzione a totale partecipazione pubblica, ci domandiamo se il denaro utilizzato non sia stato in realtà speso in assenza di qualsiasi strategia di sviluppo incentrata sulla produzione culturale». In altre parole, 7000 euro di elettricità al mese, senza nulla farci dentro, vi sembrano pochi?

Ce n’ è anche per l’assessore regionale alla Cultura Caterina Miraglia, che ha approfittato per polemizzare con la collega del Comune, Antonella Di Nocera: «Siamo convinti – continuano la Balena e gli altri – che la nostra non sia una “iniziativa autarchica ed estemporanea” richiamata dall’assessore ma piuttosto un laboratorio per la trasformazione reale delle politiche culturali». E c’ è una recente sentenza che dà loro ragione: VII Sezione civile del Tribunale di Roma sull’occupazione dell’ x Cinema Palazzo: «L’ interesse alla base dell’azione dimostrativa consistente nell’occupazione dell’ edificio è di natura politica, non patrimoniale o egoistica: i dimostranti, che ancora oggi occupano l’immobile contrastano la destinazione che la società ricorrente vorrebbe imprimergli, rivendicando la conservazione della tradizionale vocazione “culturale” dell’ex-Cinema Palazzo».

Insomma, «c’ è l’ assoluta legittimità di pratiche di restituzione alla collettività di spazi sottoutilizzati». Domani a mezzogiorno al Pan (via dei Mille) conferenza stampa che non risparmierà critiche alle politiche culturali della Regione dei lavoratori dello spettacolo riuniti in Assemblea permanente sulle arti della scena: un consuntivo reso pubblico dopo tre mesi di lavoro. Polemica di sfondo: De Fusco non ha concesso il Mercadante per la conferenza stampa. La scena è deserta anche per il comitato scientifico del Forum: a una settimana di distanza dall’ ultima riunione, ancora fumata nera. «Attendiamo una decisione a breve», dice Marta Herling. «Meglio prenderne una, magari anche quella di non farlo più», commenta Tato Russo.