ASSALTI FRONTALI

live sabato 8 novembre h 22 a l’asilo

opening act BUSTY BROS

h 18 assemblea di costruzione verso
lo #scioperosociale del #14novembre

Vent’anni fa usciva Terra di nessuno, primo LP di rap in italiano e nostro primo LP. Era il luglio del 1992. Alle orecchie di oggi quelle canzoni suonano ancora commoventi, potenti, attuali, la poesia e la musica di Terra di nessuno vincono sul passaggio del tempo in un mondo che brucia e dimentica tutto rapidamente. Festeggiamo i vent’anni risuonando alcune perle di quel disco storico in versione 2012: Terra di nessuno, Questione d’istinto, Assalto Frontale e ne approfittiamo per ripubblicare alcuni pezzi di tutta la nostra produzione con un inedito: Let’s go. Come ci sentiamo oggi dopo tutto questo tempo? Felici, fieri dello stile tenuto, della strada percorsa, di tutti i No che abbiamo detto e che equivalgono ad altrettanti Si a un mondo e a un sogno autonomo e alternativo. Siamo tutti d’accordo a dire: Let’s go. Andiamo. Avanti.

 

BIOGRAFIA

Il gruppo si forma a Radio Onda Rossa (una radio libera e militante di Roma) nel 1988, durante le trasmissioni hip-hop che Militant A faceva come DJ insieme alla sua posse chiamata poi “Onda Rossa Posse”. Il programma ospitava spesso rapper romani per farli esibire dal vivo in trasmissione, ma all’epoca cantavano tutti in inglese e questo lasciava insoddisfatta la Posse romana. Comunicare nel linguaggio del proprio territorio era un elemento fondamentale per capire in pieno la potenza comunicativa del Rap. Fu per questo che Militant A insieme al suo socio di allora Castro X iniziarono a buttare giù le prime rime e introdussero dei testi in italiano nel Rap tanto per vedere come girava. La cosa piacque subito, il telefono bolliva, gli ascoltatori volevano risentire i pezzi in onda. L’anno dopo, 1989, iniziarono i concerti nei centri sociali a Roma e poi subito in tutta Italia nella rete dei posti occupati, i primi al “Breack out” di Primavalle poi al “Faro” del Trullo e al “Pedro” di Padova. Poi l’anno da “paura”, il ’90, il movimento della Pantera nelle università occupate. C’è un pezzo che è diventato colonna sonora di quell’anno: “Batti il tuo tempo”, cantato nelle gradinate delle facoltà e nelle manifestazioni degli studenti e diventato poi titolo del primo e unico disco della formazione Onda Rossa Posse nel 1990. “Batti il tuo tempo”, autoprodotto con il sostegno dello spazio occupato “32” di Via dei Volsci è il lavoro che ha fatto conoscere questo gruppo in tutta Italia per i testi mai banali e pregni di poesia urbana e desiderio di lotta. Dopo quell’anno inizia l’esperienza Assalti Frontali, un gruppo aperto che di volta in volta ha avuto dentro la sua formazione artisti come Castro X, NCOT, 00199, Susi, Brutopop, Ice One, Lou X, Valerio AKA Guerra, SanSante, Sioux, Penni, LaTLaO, oltre alla presenza costante di Militant A che garantisce la continuità e la coerenza del progetto. Negli anni ’90 Assalti Frontali hanno prodotto dischi divenuti ormai leggenda nell’hip-hop italiano, come “Terra di nessuno” (autoprodotto 1992), “Conflitto” (autorprodotto e distribuito da il manifesto cd – 1996), “Banditi” (primo – ed ultimo – con una major, la Bmg, 1999), e concerti in tutti i posti occupati del paese, sui camion durante le manifestazioni, all’estero in occasione di azioni di solidarietà come a Valona o a Gerusalemme est. Il grande contributo di decine di fratelli e sorelle che hanno partecipato anche solo per poco all’esperienza di Assalti Frontali e la predisposizione a mutare mantenendo ferma la sua identità militante nelle lotte che si sono succedute in Italia e nel mondo è stato il motore che ha permesso di trovare sempre forza e ispirazione in tutti questi anni.
Nel 1993 partecipano alla colonna sonora di “sud”, film di Gabriele Salvatores, per cui hanno scritto la canzone che apre la pellicola.

Assalti Frontali dopo l’esperienza di Banditi rompe con la Bmg, in piena crisi discografica per l’avvento delle nuove tecnologie che permettono lo scambio in rete e la diffusione di massa dei cd masterizzati, non c’è spazio per un accordo tra chi va verso la condivisione dei saperi e chi cerca solo il profitto. E’ tutto uno stile e un modo di proporsi che sono in collisione. Assalti torna alla distribuzione con “il Manifesto cd” e nel 2004 produce “HSL – Hic Sunt Leones”, suonato dai Brutopop e mixato in Euskadi nello studio di Kaki Arkarazu. Il disco vende oltre quindicimila copie conquistando per tre mesi il primo posto della classifica indie di “Musica e Dischi”, dando vita anche ad un remix – HSL-R (il manifesto cd – 2005).

Nel 2006 avviene uno spostamento nelle struttura del gruppo. Al microfono, al fianco di Militant A, si installano Pol G e Glasnost che punteggiamo le rime con il loro soul e la loro ironia, e alla musica entra il giovane produttore e compositore Bonnot, originario di Bergamo, che scrive la maggior parte delle basi di “Mi sa che stanotte…”, registrato e prodotto a Torino a Casasonica.
Per questo disco, a novembre dello stesso anno, gli Assalti Frontali vincono il PIMI (Premio Italiano per la Musica Indipendente), riconoscimento organizzato dal MEI, imponendosi come “Miglior Album 2006”: Il disco, da cui vengono estratti due video-clip, “Mi sa che stanotte pt.2” e “Gaia per davvero” e programmati dai maggiori network televisivi. Staziona per 9 mesi nella classifica indie di “Musica e Dischi”.

Le spinta creativa della crew trova il tempo anche per un progetto speciale. Nel 2007 la loro attività live è serrata: nasce “PASS THE MIC” un evento itinerante e mutevole che oltre agli Assalti Frontali coinvolge e mette in comunicazione sul palco più generazioni della scena hip-hop nazionale : Esa, Inoky, Dj Gruff, Dj Baro, Colle der Fomento, Jimmy, Rancore, Truce Klan ( Noyz Narcos, Cicoria, Gel 1), Willy Valanga, Nano, Retrez, Freddy Fred, Cuba Cabbal, Dj Disastro.
Il progetto ha grande eco. Viene presentato in anteprima all’Auditorium Parco della Musica di Roma ed attraversa molti importanti festival italiani, tra cui Italia Wave e Sherwood Festival, Gusto Dopa e Io leggo. Il progetto ha come Media Partner XL, mensile musicale del gruppo L’Espresso.

Nel 2008 Assalti Frontali producono il disco numero sette, “Un’intesa perfetta”, prodotto con la stessa formazione del precedente e ancora a Torino a Casasonica.
Tra gli estratti di quest’ultimo lavoro discografico ricordiamo “Enea Super Rap”, un rifacimento in rap dell’Eneide di Virgilio, nata da un incontro degli Assalti Frontali con i ragazzi di una scuola elementare romana. Nella canzone Enea è un migrante che fugge dalla guerra (come tanti che arrivano nel nostro paese, dopo viaggi stremanti, senza permesso di soggiorno), e da clandestino arriva sulle coste del Lazio e fonda Roma .
Il testo di questa canzone, è stato poi rivisitato dagli stessi Assalti Frontali in una nuova versione: “il rap di Enea – No Gemini Day and Night”. Il remake diventa la colonna sonora delle contestazioni scolastiche e universitarie contro i tagli del decreto 137 e della legge 133.
Per finanziare e promuovere i coordinamenti dei genitori insegnanti e il coordinamento “ Non Rubateci il Futuro”, nel dicembre del 2008 il brano diviene un mini cd in tiratura limitata. A Settembre 2009 esce il video clip “Il rap di Enea”, girato nella scuola Iqbal Masih, che vince il premio al MEI di faenza come miglior video Hip-Hop dell’anno.
Da “Un’intesa perfetta” esce anche un video della canzone “Mappe della libertà” girato e montato da Esa.

In occasione del 1 dicembre, Giornata Mondiale Contro L’AIDS, Assalti Frontali realizzano il brano “Quando sei lì per lì” per la Campagna di Prevenzione Aids 2008. Il brano parla del preservativo in modo esplicito per avere una sessualità serena.

Il 2009 vede gli Assalti impegnati nel tour ARCIREAL e ospiti nel libro/cd dal titolo “Renegades of funk” di U.NET, scrittore e ricercatore interessato alla cultura hip hop.
Il brano inedito “Afrika Bambaataa Tribute“ contenuto nel cd allegato al libro, è un personale tributo ad Afrika Bambaataa, uno dei padri fondatori della cultura hip hop.

LIBRI

La scrittura degli Assalti Frontali va oltre i testi delle canzoni. A seguito della decisione di entrare in una major, Militant A scrive il libro “Storie di Assalti Frontali” (1997) dove ripercorre la storia del gruppo durante gli anni ’80 e ’90 che si intreccia con la storia collettiva del movimento che ha pensato, occupato e fatto vivere i centri sociali italiani. Un documento unico per la testimonianza di un’epoca da pochi conosciuta così a fondo e in modo diretto. Nel 2001 “Il viaggio della parola”, un diario sulla carovana zapatista a cui parteciparono molti compagni e compagne che accompagnarono iil subcomandante Marcos e i comandanti zapatisti dalle montagne del Chiapas fino a riempire lo Zòcalo di Città del Messico con un milione di persone.
Militant A collabora periodicamente con il quotidiano “Il manifesto”, per cui scrive articoli di inchiesta sul movimento di opposizione in Italia.

E’ uscito il nuovo libro di Militant A “Soli contro tutto – romanzo non autorizzato” se non lo trovi in libreria cercalo qui http://www.editoririuniti.net/

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BUSTY BROS

BUSTY BROS nasce nel 2012 come un progetto sperimentale dall’incontro del duo di produttori ONLYSHIT! con i due mcees Kaledo e Dekasettimo.
Kaledo e Dekasettimo (già facenti parte della crew CIANURO PROD e del collettivo campano U.F.O. RAP TEAM) sono le voci di questo progetto. Entrambi, con la rispettiva esperienza nell’ambito hip hop campano e non solo, sfornano liriche incastratissime con finalità spesso ironica o talvolta facendo riflettere chi li ascolta senza scadere mai nel banale.
OnlyShit! è il progetto Electrofunk/Breaks/GlitchHop dei producer Partenopei Vincenzo Gargiulo (Vinz Exe) e Fausto D’Andrea (Modulizer). Un LiveSet energico trascendentalmente funk dedito alla dancefloor e non solo, le diverse contaminazioni musicali che fanno parte del background di provenienza degli artisti prendono vita e si uniscono in un sound unico che contraddistingue le loro produzioni.
BUSTY BROS si preannuncia come una singolarità nel mare delle produzioni musicali italiane sia per contenuti che per sonorità, come è possibile constatare già dalla traccia pilota “Testattiva”.
Attualmente il disco è in lavorazione, restate collegati con questa pagina per saperne (ed averne!) di più al più presto!!!

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All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. E’ gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere delle spese minime e a dotare gli spazi comuni dell’Asilo dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo e dell’immateriale per produrre arte e cultura.

Si raccomanda la puntualità, perché la musica termina tassativamente alle ore 24