Sabato 19 Febbraio 2022 ore 21 | l’Asilo – V i s i o n a n z e – proiezioni di videoart + live set musicali

La seconda puntata di Visionanze, il nuovo progetto dell’Asilo che promuove l’incontro di artist* appartenenti alle discipline visive e a quello del suono. Il progetto nasce dalla considerazione che l’ibridazione e l’incrocio di pratiche diverse non possono che accrescere culturalmente, artisticamente e umanamente il contesto in cui avvengono. Questo tipo di possibilità è oggi quanto mai rara, in una compagine economica, politica e sociale dove la pandemia ha reso ancor più difficile lo svolgersi di attività culturali di questo tipo.

Videoartist, musicistx e soundartist possono proporre il loro lavoro e vengono invitati ad attraversare lo spazio dell’Asilo per creare occasioni di collaborazione con altri artisti per la sonorizzazione di video, per la realizzazione di video, per la proiezione di lavori che siano legati all’ambito della video arte, e altri tipi di proposte che si occupino di immagine e suono.

Al secondo appuntamento di Visionanze verranno presentati altri sei corti del progetto Landscape 2021 seguiti da dei live set: Kinetta in collaborazione con Collettivo Zeugma contribuisce alla promozione e diffusione delle opere selezionate dalla call Landscape 2021 che è stata lanciata a febbraio scorso. Dopo un’attenta valutazione dei lavori arrivati da tutto il mondo, il comitato di selezione di Landscape 2021 ha scelto 12 cortometraggi: 12 interessantissime e diversificate opere realizzate dalla collaborazione tra sound artist e video artist che utilizzano il suono nel solco dell’ampio tema uomo-territorio, dando una libera interpretazione e rappresentazione tra segni e significati storici, percettivi, ambientali e antropologici di un determinato tipo di paesaggio.

Le opere selezionate sono: Dear Future (Francis Sosta) Jupiter (1) (Francesco Russo, Michele Forte e Michele Cornacchia Abbiamo perso sul fronte di Milano (Alessio Alonne, Sei Iturriaga Sauco) Mille e uno sul livello del mare (Andrea Nevi, Eleonora Beddini) Jupiter (Giovanni Rossino, Luigi Mastandrea) 净 ZIN (Rui Jiapeng, Wang Jingyun, Wang Jingyun, Rui Jiapeng).

Due Live-Set con video MARIO PETRECCA / Feral dog (ambient/noise/industrial) + Chiara Rigione

“Feral dog” è ispirato agli istinti vitali che ci liberano dalla cattività, in un moto di riappropriazione della nostra parte istintuale, spingendoci, però, ai margini della società come cani randagi.

Il set, con una forte componente improvvisata, è eseguito con sintetizzatori, drum machine e campionatori. Il risultato è un liveset ambient dai forti colori noise/industrial, melodie latenti e ritmiche caotiche.

Feral dog – liveset ambient/noise/industrial

“Feral dog” è ispirato agli istinti vitali che ci liberano dalla cattività, in un moto di riappropriazione della nostra parte istintuale, spingendoci, però, ai margini della società come cani randagi. Il set, con una forte componente improvvisata, è eseguito con sintetizzatori, drum machine e campionatori. Il risultato è un liveset ambient dai forti colori noise/industrial, melodie latenti e ritmiche caotiche.

https://mariopetrecca.bandcamp.com/album/feral-dog

MUZIC PLUS + Gian Luca Pellegrini (Stefania Ladisa violino, Anna Paola De Biase sax alto, Vito Basile basso elettrico, Carlo Mascolo trombone preparato)

MUZIC PLUS è un’associazione di musicisti e ricercatori provenienti da diversi ambiti artistici che collaborano per realizzare progetti che indagano i mondi sonori della musica improvvisata e d’avanguardia. MUZIC PLUS si muove nella direzione di una ricerca che abbraccia differenti linguaggi, approcci e tradizioni per una ricerca sperimentale volta al superamento dei confini, sia musicali che sociali. MUZIC PLUS ha sede ad Altamura (Bari) e sin dal 2012 organizza il Free Flow Festival, coinvolgendo artisti di tutto il mondo per diffondere e promuovere la musica improvvisata presso un pubblico più largo. Dal 2020 è partner del progetto SHARE, nato dal lavoro di cinque associazioni culturali fondate in Francia, Portogallo, Italia, Danimarca e finanziato dall’Unione Europea, cha ha l’obiettivo di supportare la scena europea della musica improvvisata.