venerdì 28 aprile 2017 ore 22 – l’Asilo

Ars Nova Napoli

suona a sostegno dell’Asilo

Marcello Squillante: fisarmonica e voce
Bruno Belardi: contrabbasso
Michelangelo Nusco: violino, tromba e voce
Antonino Anastasia: percussioni a cornice
Vincenzo Racioppi. mandolino e voce
Gianluca Fusco: chitarra, organetto e voce

Ars Nova Napoli
Ë un gruppo formatosi nell’autunno del 2009 a Napoli.
Nati con l’amore per il repertorio popolare campano, portano per i primi anni il proprio lavoro in strada, facendo delle vie del centro storico della città il loro palco naturale.
Diventata nel tempo una scelta, credono con convinzione nell’importanza dell’arte di Strada come mezzo di condivisione della cultura popolare e nella libera espressione artistica.
Calcano piazze, vicoli, mercati e marciapiedi di tuttíitalia,suonano a centinaia di matrimoni e compleanni, prendono parte ad importanti eventi e festival tra Francia, Spagna, Grecia e Svizzera.
Hanno partecipato ad innumerevoli sagre e feste popolari, grazie alle quali hanno sviluppato il legame diretto con la musica e le storie della cultura campana e hanno potuto approfondire la ricerca etno-musicale del resto d’ Italia.
Attualmente il gruppo esegue un repertorio vario, aperto alle molteplici sonorità del sud e non solo, dalle pizziche pugliesi alle serenate siciliane, dai classici napoletani alle tarantelle calabresi, e affacciandosi anche al di la dei propri confini scopre connessioni con il rebetiko greco e la musica balcanica.

Dopo circa due anni dalla fondazione il gruppo prende una formazione piu’ stabile e ,grazie all incisione del primo disco totalmente autoprodotto, inizia a partecipare a numerosi eventi in tutta Italia.
Dai fucarazzi alle feste Patronali, dalle sagre alle rievocazioni storiche, dalle rassegne di musica etnica ai festival di buskers.

Tra il 2010 e il 2012 girano in particolar modo il Sud dove hanno la possibilità di conoscere nuove musiche direttamente dalla voce e dagli strumenti delle persone incontrate.
Suonano in Sicilia al Parco Museo Jalari, in Calabria al Calfrika Festival, al Peperoncino Festival, in Campania aprono la Notte della Tammorra e in particolare musicano al Maschio Angioino “La Thela di Partenope” insieme alla compagnia di Teatro-danza internazionale MacaroniCompani.
Lo spettacolo al quale hanno preso parte decine di ballerini provenienti da tutto il mondo aveva l’ obiettivo di ripercorre attravarso la musica, la danza e le favole gli aspetti comuni dei popoli del Mediterraneo.

Nel 2013 gli si aprono le porte dei maggiori festival di Artisti di strada.
Partecipano per due anni consecutivi al Ferrara Buskers che vincono entrambe le volte. Una nella categoria accreditati e l’ altra nella categoria invitati.
Suonano nel carcere della città e la trasmissione televisiva di LaEffe “Storie di Buskers” dedica un intero capitolo alla loro storia.

Per tutto il 2014 e il 2015 suonano ininterrottamente dappertutto!
Sono in Francia al F.I.M.U. Festival di Belfort, A Parigi in diversi locali , a Montpellier al Bac of Jazz, al Carnevale di Remiremont e all Expo Italiano di Foire de Jura. In Spagna al Desfolca’t festival.
In Italia a Gerace per Borgo Incantato, A Treviso per Ritimi e Danze dal Mondo dove un anno di chiudono lo spettacolo di Giobbe Covatta e l anno succesivo di Sabina Guzzanti, a Veroli per Fasti Verolani, a L’Aquila nel centro storico distrutto dal terremoto, a Mercogliano per Castellarte. In Svizzera al Neuchatel Buskers Festival.
In Grecia a Vasilikos suonano Insieme ai Musicisti dell isola di Evia per il festival On the river of the Lillas e ad Atene.

Per la Televisione collaborano a diversi programmi come Sereno Variabile, Linea Blu, L’ Infedele e SKY Arte li vuole nel Programma On the Road.
Per il teatro Musicano durante il Napoli Teatro festival “Miss Julia” e partecipano in una serata speciale a Dignità Autonoma di prostituzione.

Nel 2016 nell’ antica basilica di San Severo alla Sanità nasce “Chi fatica se more e famme” un lavoro discografico che gli Ars Nova Napoli hanno voluto dedicare agli incontri fondamentali dei loro 7 anni di viaggio.
Partendo dai gruppi che li hanno preceduti per le strade di Napoli e che gli hanno regalato parte del loro repertorio fino ad arrivare
alle musiche conosciute in Sicilia sui monti Nebrodi il progetto si propone di ritracciare e restituire una geografia sonora in cui le singole tracce si fanno racconto musicale di una tradizione culturale MINORE!
Il disco viene presentato il 9 giugno a Santa Fede Liberata insieme a tutti i compagni che hanno preso parte alla registrazione, e succesivamente a Mercantia, a Neuchatel, a Biel, a Zurigo, a Venezia, al Teatro Agora’ di Lugano, a Tramonti di Sotto.

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all’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo e dell’immateriale per produrre arte e cultura.