sabato 2 dicembre ore 22 | l’Asilo

LA TERZA CLASSE

in concerto

“Mai avremmo pensato che bucare una ruota sarebbe stata la più grande fortuna della nostra vita”
È possibile portare il bluegrass in giro per il Mondo provenendo da Napoli? Sembrerebbe di no! Ci si aspeterebbe questa come risposta, ed invece La Terza Classe è l’eccezione che conferma la regola.

Siamo nel 2012 e il luogo della formazione e dell’affermazione del progetto è la strada, dove la band ha iniziato a produrre musica e spettacoli suonando canzoni tradizionali e moderne del folk statunitense: dal bluegrass del Kentucky al dixieland, o early jazz, degli Stati del Sud, fino ad arrivare alle canzoni da jug band, il tutto abbinato alla “teatralità” e all’espressività tipicamente napoletana.

Ma i ragazzi sentono l’esigenza di portare la loro musica alla fonte: gli Stati Uniti.
Con il coraggio che solo un artista di strada ha con se, partono alla volta degli States. È qui che durante un viaggio in Van, a causa di una ruota sgonfia, A FLAT TYRE, come dicono gli Americani vengono soccorsi da un simpatico uomo di mezza età. Questo signore come nei migliori romanzi Picareschi si rivela essere Jim Lauderdale: musicista e compositore americano plurivincitore del Grammy Award.
Lauderdale è così colpito dalla loro storia che li porterà per ben 4 volte negli Stati Uniti al Music City Roots, noto varietà musicale che si tiene a Nashville, la patria della musica Country.

La band ha autoprodotto nel 2013 un primo LP, Ready to Sail, che ha venduto più di 2000 copie grazie alla costante e intensa attività “live” in più continenti. Nel maggio 2016 esce il secondo lavoro, Folkshake, contenente 8 brani di cui uno inedito, Paulina, quest’ultimo promosso dall’uscita del primo videoclip ufficiale della band; il progetto è stato realizzato insieme alla casa editrice Ad est dell’equatore, ed è distribuito tramite Amazon, Spotify e iTunes.

Nel corso del tempo, La Terza Classe ha avuto modo di ricercare e di approfondire le radici della musica che produce: per questo motivo il gruppo si è esibito in molti paesi d’Europa (Francia, Belgio, Olanda), in Italia in numerosi festival, in Germania al Neukölln Folk Festival, e soprattutto negli Stati Uniti dove, nel 2014, nel 2015 e nel 2016 ha realizzato tre tournée; ha partecipato a molte trasmissioni radiofoniche americane.

Oltre all’attività prettamente musicale, La Terza Classe ha partecipato a vari programmi televisivi prodotti da Sky Arte: “On the Road con Joe Bastianich” e “Fotografi”; recente è la partecipazione all’edizione 2106 di “Italia’s Got Talent”. Alcuni brani della band sono stati anche impiegati in programmi televisivi: l’inedito Paulina e una versione della celebre canzone bluegrass standard Rollin in my sweet baby’s arms sono state utilizzate da Sky Sport come soundtrack per vari spot.
Oltre ad aver curato la presentazione musicale del film Alabama Monroe nei cinema del sud Italia, La Terza Classe ha prodotto un documentario dal titolo Flat Tyre – An American Music Dream, che racconta di un viaggio intrapreso negli USA dai membri della band, alla scoperta delle radici della musica folk americana.
Il documentario, girato da Ugo di Fenza e montato a Napoli da Paolo Ielpo, è vincitore del Napoli Film Festival 2016 per la sezione “Schermo Napoli Doc”.

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