Sabato 18 maggio, ore 19 | l’Asilo

Proiezione del cortometraggio Frontiera e incontro con gli attivisti del Csa Ex Canapificio di Caserta

Il progetto di Frontiera si sviluppa nel 2013, nei giorni successivi al naufragio che il 3 ottobre di quell’anno, a poche miglia dal porto di Lampedusa, costò la vita a più di 300 migranti provenienti dalla Libia. Il lavoro di Alessandro Di Gregorio, David di Donatello 2019 come miglior cortometraggio, riflette sull’emergenza umanitaria che è diventato il flusso migratorio via mare, a partire dal confronto tra due personaggi marginali, testimoni della tragedia, che si trovano in una sorta di balletto fra la vita e la morte, l’innocenza e la sua perdita.

Al termine della proiezione, il regista Alessandro Di Gregorio, lo sceneggiatore Ezio Abbate e i protagonisti Bruno Orlando e Fiorenzo Madonna si confronteranno con il pubblico in sala, con l’assessore al Diritto alla cittadinanza e alla Coesione sociale con delega all’immigrazione del Comune di Napoli, Laura Marmorale e con gli attivisti del Csa Ex Canapificio di Caserta.

*** ne approfittiamo per ricordarvi che continua il conto alla rovescia per una nuova sede provvisoria per il Centro Sociale all’interno dell’ex Canapificio!

È possibile sostenerlo con una donazione al nostro IBAN IT03G0335901600100000165347 BANCA Prossima // attraverso la piattaforma Produzioni Dal Basso al seguente link:
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FRONTIERA
Italia, 2018, 15’
regia Alessandro Di Gregorio
sceneggiatura Ezio Abbate
fotografia Clarissa Cappellani
montaggio Renata Salvatore
interpreti Bruno Orlando, Fiorenzo Madonna
produzione Simone Gattoni per Kavac Film Srl, Daniele Esposito per Emma Film Srl

Sinossi
Un ragazzo al primo giorno di lavoro da necroforo e un sommozzatore alla sua prima missione sono sul ponte di un traghetto diretto a Lampedusa. Non si conoscono, ma quando metteranno piede sull’isola le loro vite cambieranno per sempre: uno dovrà recuperare i corpi dei naufraghi, l’altro li dovrà seppellire.

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All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.